mercoledì 24 giugno 2009

Maria presidente, ora il Laqualunque vuole una poltrona


E Gabellone sia. Il Candidato del centrodestra Antonio Maria Gabellone, per gli amici semplicemente Maria, è il nuovo presidente della Provincia di Lecce mentre la Lory rosica che quasi quasi ce la poteva fare. I sondaggi del Corriere della Servola la davano vincente ma evidentemente ciò non è bastato per conquistare la poltrona di Palazzo dei Celestini, ora in mano alla destra e alla lobby del farmaco. "Ora - ha dichiarato l'onorevole Laqualunque - il Partito della Servola si aspetta un assessorato in Provincia, e sarà l'amico Maria a decidere quale. Al Comune abbiamo già fatto molto bene con l'assessorato ai Lavori Inutili e ci aspettiamo dunque di avere assegnato un incarico altrettanto importante a Palazzo dei Celestini". Il Laqualunque, che intanto si è trasferito nella sua villa di San Dana, ha organizzato per stasera un festino con donne nude. A tutti gli invitati, fra i quali ci sono anche Sandro Frisullo e Raffaele Fitto, saranno offerti panini con la servola e Champagne.

Armando Vai

lunedì 22 giugno 2009

Capone o Fittellone? Alle 15.00 inizia lo spoglio


A partire dalle 15.00 scade il tempo utile per andare a votare e inizia lo spoglio. Alcune ore di attesa e poi si saprà il nome del nuovo presidente della Provincia di Lecce, che sarà guidata o dal candidato farmacista Antonio Maria Fittellone o dalla Lory. Immediate le proteste della Curia di Lecce che ha manifestato sdegno per le operazioni di spoglio. In un comunicato la Chiesa ha definito questo genere di attività come contrarie alla morale cattolica ed ha invitato tutti i candidati a evitare lo spoglio che, si aggiunge, è cosa consentita solo all'interno delle mura domestiche e assolutamente da non confondere con l'attività politica.

Marion Occapito

giovedì 18 giugno 2009

Capone-Carfagna, è scontro sexy



Loredana Capone mantiene il vantaggio, con il 57% delle preferenze ma cede 8 punti percentuali al candidato farmacista Antonio Gabellone, che ieri ha accolto la ministra Carfagna la quale, obiettivamente, è più figa della Lory. Se ne sono accorti anche i vari rappresentanti del centrodestra salentino, compreso il Pinocchietto, che quasi quasi mi sveniva e non a causa del caldo. Secondo alcuni la Lory, che ha rosicato parecchio, resta comunque più affascinante della Carfagna, persino più gnocca secondo il centrosinistra, e comunque di altra statura politica, morale e metricodecimale. Al riguardo si è espresso anche l'onorevole Laqualunque che ha confessato di avere da tempo un debole per la Capone, che non ha esitato a definire sogno erotico di molti salentini e salentine, nonostante la sua parentela con il pericoloso cugino Al.

Pato Marra

mercoledì 17 giugno 2009

Strage impunita, il Laqualunque adotta una panchina


Una strage senza responsabili o una serie di sequestri mai rivendicati. Lecce è in lutto per la perdita delle panchine che secondo alcuni sarebbero prigioniere e oggetto di tortura nella base di Guantanamo o, secondo gli anarchici, nell'ex centro di accoglienza Regina Pacis. La strategia dell'amministrazione comunale è chiara a tutti: sterminare le panchine spesso protagoniste di episodi violenti e di contestazione passiva. Secondo l'Ondip, l'Osservatorio nazionale per la difesa delle panchine, sarebbe in atto un vero e proprio genocidio, tutto nell'indifferenza di stampa e televisioni. Per questo l'Ondip sta pensando a istituire delle zone protette e sorvegliate dalle ronde nere per impedire ulteriori sequestri. Il Laqualunque ha immediatamente voluto sostenere questa battaglia e ha manifestato l'intenzione di allevare una panchina da regalare a Paolo Pinocchietto Perrone, affinchè questo possa posizionarla in un punto strategico come la strada Lecce-San Cataldo o sui binari ferroviari.

Primo Cittadino

lunedì 15 giugno 2009

Tutti pazzi per gli elettori, di Adriana


L'Adrianona nostra, bistrattata e cacciata di casa, non vuole dirlo ufficialmente ma sotto sotto spera nella vittoria di Loredana Capone alle provinciali, non fosse altro per fare rosicare i suoi ex alleati che non la vogliono più. E' la fine politica di Adriana Poli Bortone o l'inizio di una nuova stagione? Secondo gli studiosi di scienze politiche dell'Università La Sapienza di Vernole l'Adrianona travalicherà i confini pugliesi e raccoglierà consensi inimmaginati fino alla sponda meridionale del Po presentandosi non come alleata del centrosinistra, ma come baluardo del meridione, con Perferdy presidente del Consiglio e Checco Laqualunque ministro degli Affari Esteri. Tutto ciò con grande gioia del PD e di Massimo D'Alema che finalmente avranno a che fare con interlocutori politici in grado di interloquire invece di dire sempre che c'è il complotto comunista. Contrario il parere dei ricercatori della Luiss di Tricase che prefigurano una fine miserevole per l'Adrianona alla quale viene consigliato di dedicarsi alle faccende domestiche. Fuori dal coro il Laqualunque che annuncia una terza denuncia contro Ignoti, responsabile di complotto comunista.

Marion Occapito

sabato 13 giugno 2009

Sondaggi, a Casarano plebiscito per De Masi


Con l'80% delle preferenze Ivan De Masi sarà sindaco di Casarano e non saranno necessarie ulteriori alleanze, sebbene il partito della Servola abbia manifestato interesse a un accordo con Lu Ivanna, che tanto piace alle elettrici. Naviga in acque sicure anche Loredana Capone che, mantenendo il 66% delle preferenze, pur senza l'appoggio ufficiale di Poli Bortone, si aggiudicherà la poltrona di presidente a palazzo dei Celestini. Lo dicono i sondaggi del Corriere della Servola che, come è noto, non ne sbagliano una. Resta incerta, invece, la posizione del Laqualunque, che strizza l'occhio ad entrambi gli schieramenti, aspirando a una poltrona come assessore. Secondo fonti vicine all'onorevole di San Dana, inoltre, il Laqualunque avrebbe riportato dei problemi all'occhio, troppo strizzato in questa campagna elettorale.

Oronzo Percento

venerdì 12 giugno 2009

Checco Laqualunque: "Sfonderò la zona rossa"


"Sfonderò comunquemente la zona rossa". Lo ha dichiarato questa mattina l'onorevole Checco Laqualunque al Corriere della Servola specificando che lui e i suoi tenteranno di arrivare fino al portone del castello di Carlo V sfidando a mani nude ma sudate il cordone di agenti preposti alla vigilanza del luogo. "E' uno scandalo - ha aggiunto il Laqualunque - che a un onorevole della Repubblica venga negata la possibilità di incontrare un grande artista come il Giotto in visita per la prima volta a Lecce, e ciò nonostante il Partito della Servola abbia detto si al Giotto, sebbene nel rispetto dell'arte contemporanea". Il Laqualunque, sorretto dai suoi più stretti collaboratori, tenterà dunque di giungere fino al Castello dove il Giotto terrà il suo convegno per portare un messaggio di pace e regalerà a tutti gli invitati panini con la servola.

Marion Occapito

giovedì 11 giugno 2009

Arriva il Giotto, Lecce blindata da stanotte


Lecce si prepara ad accogliere il mondo. Lo farà schierando settecento agenti di polizia che offriranno rustici pasticciotti e ciceri e tria ai ministri dell'economia e ai loro entourages, tenendo lontani i provocatori che hanno deciso di risiedere o aprire le proprie attività commerciali proprio all'interno della zona rossa. Grande attesa per l'arrivo del Giotto, il noto pittore che terrà il suo convegno nel castello di Carlo V.
Il Giotto, per la prima volta in visita a Lecce, è stato fortemente contestato in questi ultimi anni a causa della sua visione troppo neoliberista, osteggiata dagli artisti di sinistra come il Edoardo De Candia, il Leandro Ezechiele e il Vincent Brunetti i quali hanno organizzato una manifestazione contro il Giotto accusandolo di eresia. Tra gli esponenti politici locali l'onorevole Laqualunque intenderà dare il benvenuto al famoso pittore ricordando tuttavia l'importanza della contemporaneità.

Giulio Carlo Virdis

mercoledì 10 giugno 2009

Ballottaggio, Capone schizza al 66 percento


Loredana Capone vince su Antonio Gabellone con il 66% delle preferenze. E' quanto risulta dai primi sondaggi effettuati dal CdS con lo scopo di prevedere il risultato del ballottaggio per la presidenza della Provincia di Lecce. Mentre Poli Bortone resta a guardare questa seconda sfida, senza dare indicazioni di voto ai suoi elettori, Checco Laqualunque ha sporto ancora una volta denuncia contro Ignoti, ritenendolo responsabile dell'esclusione del Partito della Servola dalla competizione elettorale. Anche il Laqualunque, come l'Adrianona nostra, non ha inteso far convergere i voti del proprio elettorato sull'uno o sull'altro candidato sperando in un assessorato di rilievo qualunque sia il vincitore.

Renato Percento

martedì 9 giugno 2009

Pinocchietto; non ti preoccupare! è tutto apposto!


Caro Sindaco, sei ancora sindaco, no? sono un cittadino di Levele (frazione di Lecce) e volevo dirti di stare tranquillo. In questi giorni ti ho visto un po' preoccupatello, ma volevo rassicurarti. Ho parlato con tutti gli amici miei del barra e pure col capo condomino e li ho convinti tutti che dovevano votare per la Poli! Sei contento? hai visto che pure noi della periferia ci impegnamo per il partito? Mo che vincete, però, ricordati di quello che mi hai detto quel giorno che abbiamo giocato insieme a tennissi. Non sai? Che qui tutti volevano votare per il farmacista, ma io li ho convinti proprio perchè mi avevi promesso che ti preoccupavi tu di tutto.
in fede
Marco Maresciallo

Elezioni 2009, tutti contenti e la Poli riparte da venti


Manifestazioni di giubilo da parte di tutti i candidati, senza distinzioni fra vincitori e sconfitti. E' questo il dato più significativo delle elezioni 2009, a Lecce come nel resto del Paese. In attesa del 21 giugno, data del ballottaggio fra Lory e Fittellone, tutti i partiti festeggiano la vittoria, compreso il Partito della Servola, non contemplato (per ragioni strettamente burocratiche) nella scheda elettorale. La Lory è contenta perchè si va al ballottaggio, Fittellone è contento perchè ha superato la Lory, L'Adrianona nostra (nella foto) è contenta perchè mo dice che è rinata e che diventa arbitro, Vendola è contento perchè inizia la nuova era della sinistra, Pellegrino è contento perchè va in Pensione ed era pure ora, Baldassarre è contento perchè doppia esse doppia erre, Paolo Pinocchietto Perrone è contento non si sa perchè, dunque tanti auguri a tutti dal Corriere della Servola. La redazione invita, nel frattempo a partecipare al nuovo sondaggio per il ballottaggio fra Capone e Fittellone e invita anche tutti quelli che sono contenti a smetterla di sorridere in continuazione pure quando non c'è niente da ridere.

Fatima Ammano

Perchè ci si incazza solo per i parcheggi?



domenica 7 giugno 2009

Affluenza alle urne, i salentini preferiscono le cozze


Affluenza alle urne ai minimi storici. Lo riferisce l'Istituto Nazionale dell'Affluenza alle Urne, appena inventato dal Corriere della Servola. Secondo L'Inau, in questa tornata elettorale, sono molti i salentini che, al richiamo delle urne hanno preferito quello delle cozze in riva al mare. Unanime il grido d'allarme da parte di tutte le forze politiche che invitano i cittadini a recarsi a votare. Il Partito della Servola ha organizzato a tal proposito una distribuzione di cozze crude direttamente all'interno della Cabina elettorale.

Domenica Cozze

venerdì 5 giugno 2009

Fine dei sondaggi, Laqualunque spacca e Poli rosica


Sono ufficialmente chiusi i sondaggi che, come dovevasi dimostrare danno in vantaggio l'onorevole di San Dana Checco Laqualunque, in testa con il 32 percento delle preferenze, seguito dal candidato dalla forte personalità, Io, con il 26 percento. Buono, ma non sufficiente, il risultato del candidato farmacista, Antonio Gabellone con il 19 percento e della Lory Capone che agguanta il 13 percento. In coda c'è l'Adrianona nostra, con il 7 percento, che sicuramente stringerà un patto di alleanza con il Partito della Servola di Checco Laqualunque. Il Candidato di San Dana, intanto, si prepara a chiudere la campagna elettorale, questa sera a Torre Chianca in via dell'Alga, dove distribuirà Drecher alla cittadinanza. Intervistato dal nostro inviato ha rilasciato la seguente dichiarazione con effetti speciali:

Alla Provincia Checco Laqualunque Ricorda
QU QU
CHECCO LAQUALUNQUE

La Redazione

Dubbi sul voto? Scrivete al Corriere

Qui di seguito la lettera della signora Rosa che pubblichiamo senza censure

"Buon giorno a tutti,
sono la signora Rosa. Vi scrivo questa lettera perta che io leggo sempre il corriere della pergola, ma ci sono cose che non sto capisco. Allora mi sono detta che forse voi mi potevate aiutare a rispondere a questi dubbi miei. Prima cosa; volevo chiedervi come si fa per comprare questi voti che io ho mio marito che morse 7 anni arreto e io faccio tanti voti per lui tipo che sono andata a Lurde e alla Matonna di Pompei, però mi è sembrato di capire che questi signori vendono voti a muzzo, tipo in confezioni regalo e la cosa mi interessa così magari posso saltare una settimana al cimitero invece che vado tutti i giorni. Poi c'è una altra cosa. Sono andata al premio barocco no? e mo? chi devo votare? era una cosa di destra di sinistra o di farmacia? che poi se no lo sai quelli no? dicono che ecco la Rosa è venuta al premio barocco, se l'è visto tutto e poi non ci vota. Ecco. E poi l'urtima cosa. Scusate se ve ne porto tanto tempo. A me non me ne frega niente di questo signor Giotto, ma se gli potete dire di venire alla 167 che capace che ci rifanno qualche strata che a me una volta è caduto un cappetto a una buca e nessuno è stato cazzo di scendere nella bica a recuperarlo. Grazie.
(Comunque Stefano Napoli è proprio un bel piccinno... ma è zitato?)"

Rosa Greco Quarta

giovedì 4 giugno 2009

Voti in vendita, si ma a quanto?


Alcuni candidati comprano i voti. Lo denunciano Sandro Frisullo, Alberto Maritati, Checco Laqualunque ed altri esponenti del centrosinistra che però non sono in grado di fare nomi e cognomi dei responsabili di tali reati. Il Corriere della Servola, da sempre in prima linea nelle battaglie per la legalità, si fa allora promotore di una campagna per la trasparenza e la bonifica della campagna elettorale inquinata e invita gli accusatori a fare nomi cognomi e numeri di telefono dei presunti compratori di voti. Per quanti invece fossero interessati alla vendita del proprio voto, possono rivolgersi direttamente al comitato elettorale di San Dana del candidato presidente Checco Laqualunque per definire le condizioni di vendita. "Infattamente - ha spiegato l'Onorevole - il Partito della Servola, quando compra i voti dei cittadini, lo fa alla luce del sole e nelle piazze, invece che per pianerottoli. Un voto 5 euro, 2 voti 15 euro, 10 voti 500 euro. Prima di vendere il vostro voto al primo che passa - ha aggiunto il Laqualunque - passate da noi".

Carmelo Allasta

domenica 31 maggio 2009

Si al Giotto, ma spazio alla contemporaneità


"Giotto è stato un grande ma adesso spazio ai giovani". Così L'onorevole Laqualunque entra nel dibattito sul Giotto del 13 e 14 giugno a Lecce. Secondo il leader del Partito della Servola è sbagliato l'atteggiamento di chi vorrebbe contrastare il Giotto che tanto ha fatto per l'arte in Italia, ma "è anche vero - ha argomentato l'onorevole di San Dana - che bisogna dare spazio ai giovani artisti contemporanei, che senò che cosa ce l'abbiamo a fare l'accademia di belle arti e la facoltà di giurisprudenza?".
L'onorevole Laqualunque ha tuttavia biasimato certe frange estremiste della contestazione, ben distanti dal suo animo moderato, quali black-block e ultras giallorossi; dei primi si contesta il tratto nero troppo marcato e la pennellata violenta, degli altri l'accentuato odio verso un conte salentino e la di lui contessa madre. Per questo il Laqualunque sfilerà in corteo accanto agli artisti salentini e distribuirà zucchine alla cittadinanza.

Michelangelo Merisi

Sondaggi, testa a testa Io Laqualunque. Poli in coda


A pochi giorni dal voto si delinea ormai un distacco netto fra i candidati Laqualunque e Io da un lato e Poli, Capone e Gabellone dall'altro. Vera sorpresa di questi sondaggi è il gradimento accordato al candidato dalla forte personalità, Io, in grado non solo di superare i tre poli, ma anche di creare qualche problema all'onorevole Checco Laqualunque, il vero favorito di questa campagna elettorale.
Passando da un estremo all'altro, vista la natura da sempre estrema del Corriere della Servola, scorgiamo come fanalino di coda l'Adrianona Poli Bortone, oramai relegata nelle ultime file, a causa, si vocifera, della piega prima puzzolente e di seguito sempre più violenta che ha caratterizzato il suo nuovo partito "io sud", divenuto ben presto "io sudo", per poi tramutarsi nelle ultime ore in "io sado".
A metà classifica, più che in corsa per un seggio alla Provincia, quasi trotterellando verso un risultato da presidente della circoscrizione rudiae-ferrovia, i candidati Capone e Gabellone, con il 16 e 13 percento delle preferenze. Continua intanto la campagna elettorale di Checco Laqualunque che questa sera regalerà carciofi in piazza a San Dana.

Liberata Zoldo


lunedì 25 maggio 2009

Attacchini maneschi, ecco un corso di formazione


"Onorevole cerca attacchini in grado di menare le mani". Questo l'annuncio pubblicato oggi nella sezione mercato del Corriere della Servola da parte di Checco Laqualunque dopo i fatti di Casarano. "Se gli attacchini di Ivan De Masi menano, i nostri non saranno da meno e quindi via alle mazzate". Così l'onorevole Laqualunque sprona i suoi attacchini di Casarano e dintorni e li invita ad alzare le mani contro gli attacchini di fazione opposta, come quelli della schiera di Ivan De Masi che questa mattina hanno schiaffeggiato il povero Marco Mastroleo, coordinatore cittadino di MPS. "Il Partito della Servola manifesta solidarietà a Mastroleo - ha dichiarato Laqualunque - vittima di un'aggressione selvaggia ad opera di incivili e quasi quasi pure fascisti cittadini. Un fatto infattamente inaudito e deprovevole che merita di essere stigmatizzato e punito dagli organi infattamente preposti e quindi invitiamo l'amico Ivan De Masi a scusarsi, pena gli schiaffi, innanzi a tutta la cittadinanza pugliese e soprattutto casaranese". Corsi di schiaffi sono stati organizzati, nel frattempo, dalla sezione di San Dana del Partito della Servola, per formare gli attacchini prima dell'ingresso nel mondo del lavoro.

Filomena Lemani

domenica 24 maggio 2009

Poli Capone e Fittellone indietro, comincia la volata del Laqualunque


Mentre Gabellone, Poli Bortone e Capone raccolgono le briciole, Checco Laqualunque e Io, il candidato dalla forte personalità si contendono il primato nei sondaggi, trovandosi entrambi al 32 percento. Se il Laqualunque guarda già all'alleanza con il famoso mostro a due teste per aggiudicarsi la Provincia, il candidato Io strizza l'occhio al candidato farmacista, Antonio Gabellone, fermo, come Poli e Capone, al 12 percento. L'Onorevole Laqualunque, intanto, ha presentato ieri a San Dana un nuovo movimento dei ciovani e per i ciovani chiamato Io Sud Sound System che "è come sia un partito ma non è un partito" ha spiegato l'onorevole Laqualunque. Fra i numerosi ospiti che hanno partecipato all'evento c'erano anche il presidente della Repubblica Napolitano, che ha ricordato l'importanza delle istituzioni e Mal dei Primitives, candidato per il Partito della Servola, che invece ha dichiarato: "Di fanno sviluppo del territorio".

Andy Rivieni

giovedì 21 maggio 2009

Pankiewicz si pente e Laqualunque denuncia Ignoti


Il candidato del centro hollywoodiano, Wojtek Pankiewicz, si è pentito e ha deciso di fare la pace con l'amico-nemico Paolo Pinocchietto Perrone. Secondo fonti vicine al CdS Perrone avrebbe promesso a Pankiewicz l'assessorato alla Spina nel Fianco, previo parere favorevole del ministro Fitto, che se Rafely non vuole non si muove una foglia.
Soddisfatto il candidato hollywoodiano che sarebbe pronto anche a rinunciare all'ingresso in Giunta a Palazzo Carafa in cambio dell'assessorato al Terzo Incomodo a Palazzo dei Celestini, qualora il candidato Fittellone dovesse vincere le elezioni.
A scanzo di equivoci, intanto, l'onorevole Checco Laqualunque ha minacciato di sporgere denuncia contro Ignoti, visto che, ha detto, ormai se non denunci o se non sei denunciato, in politica non vai avanti.
Ignoti ha fatto sapere, nel frattempo, di non aver nulla da temere, di essere pronto ad andare davanti al giudice e di aver nominato come suo difensore l'avvocato Pietro Quinto, che va sempre di moda.

Ennio Venti

lunedì 18 maggio 2009

IL PUNTO

Proseguono i lavori a Villa della Servola. la vera campagna elettorale di questi giorni. La terra rimossa da un gigante con lo stecchino dona i suoi primi frutti. Lì sulla sinistra crescono rigogliose le fragole, frutto omosessuale, rosse come l'orgoglio che impervia nei cuori dei servolari che sempre di più decidono di tesserarsi al Partito.
Sebbene checchèsenedica Checco Laqualunque non tema avversari in questi duri e stressanti giorni di corsa provinciale, il candidato n°1 sta accusando i duri colpi inferti da una sua vecchia conoscenza. Come evincesi dai sondaggi infatti, il candidato dalla forte personalità Io raggiunge il 40% spiazzando la stampa mondiale e Rocco dell'orient express che a proposito ha dichiarato "2 euro!". Riuscirà Io a superare Laqualunque?
Sarà lui il nuovo presidente della Provincia di Lecce? E gli altri candidati cosa faranno, resteranno a guardare?
Ai post l'ardua sentenza...votate gente votate

inviata speciale dell'Istituto Fuce
Nica Bota

domenica 17 maggio 2009

Pelù a Lecce, contusi e pertusi


Ieri sera a Lecce c'è stato il mega concerto di Piero Pelù. Giusto per dare risposta a numerosi quesiti che circolavano nella notte vogliamo ricordare che Piero Pelù era quello con la camicia strana e i capelli lunghi. Ma la notizia non è questa. al Termine del concerto le condizioni atmosferiche sono precipitate. Pioggia a catinelle, acqua a cantinelle, precipitazioni a catenelle.
I milioni di spettatori (212 per la polizia) si sono rifu: sotto i portici, sopra i portici, di fianco ai portici. Acqua che non ti dico, che la mandava che la mandava e i salentini che pure sono gente che affronta il pericolo a testa alta ha davvero avuto paura.
"io ho scappato per la messinpieca, che sennò mi si arrizzavano i capelli" ha commentato La signora Immacolata. "Io mi affrettai che non sai mai" ha aggiunto la signorina Concetta.
In pochi minuti la piazza si è sgremita e tutti fortunatamente sono stati tratti in salvo. Bilancio finale; solo qualche contuso e qualche pertuso.

Anna Gialepatate

sabato 16 maggio 2009

Sondaggi, Gabellone ancora a secco


Chi sarà il prossimo presidente della Provincia di Lecce? I sondaggi danno ancora in testa l'onorevole Checco Laqualunque, che tuttavia vede scendere al 46 percento il consenso dell'elettorato, dovendo ora fare i conti con un candidato dalla forte personalità, Io, che ha già agguantato il 38 percento delle preferenze. Sono invece risultati deludenti, per il momento, quelli del candidato farmacista Antonio Gabellone, fermo allo 0 percento. Parità assoluta per le due dame della politica salentina, Loredana Capone e Adriana Poli Bortone, che raccolgono appena il 7 percento del consenso, un risultato, questo della Lory e dell'Adrianona nostra, solo un po meno mortificante rispetto a quello di Gabellone, ma certamente ben al di sotto delle aspettative. Il Laqualunque, che già guarda a un possibile ballottaggio, non ha ancora manifestato chiaramente una volontà politica di stringere alleanze con i suoi diretti avversari, nonostante le pressioni di Poli e Capone che vedrebbero bene l'onorevole di San Dana nella futura squadra di governo a Palazzo dei Celestini.

Renato Mannaja

venerdì 15 maggio 2009

Poesie a parite, nuove segnalazioni da Londra


Continua la raccolta Poesie a parite del Corriere della Servola, che tanto entusiasma i nostri lettori. Oggi ci scrivono persino dalla Scozia per segnalarci una poesia a parite apparsa poco tempo fa in un aeroporto di Londra. Per tutti gli amici amanti della poesia la redazione ricorda che nell'apposita sezione Poesie a parite è possibile ammirare tutte le composizioni letterarie della raccolta CdS (Corriere della Servola).

Iva Cantamio

giovedì 14 maggio 2009

Sorprendentemente Wojtek


Il Wojtekkone nostro a sorpresa ha sfanculato Paolo Pinocchietto Perrone e non si candida più manco alle elezioni provinciali. E' stato proprio il Consigliere del centro hollywoodiano ad annunciarlo oggi ai cittadini, dalla sala giunta di palazzo Carafa. Pankiewicz, che si aspettava almeno un assessorato, magari pure uno di quelli inutili, è stato abbandonato senza pietà dal povero Pinocchietto che si pensava che era sempre festa e voleva solo giocare a tennis.
Il Corriere della Servola, che da sempre ha riconosciuto l'abilità politica e la finezza di ingegno del consigliere hollywoodiano, non può che congratularsi ancora una volta con con Wojtek Pankiewicz, per l'acutezza e la coerenza che alla fine lo riportano sempre allo stesso risultato, quello di essere solo contro tutti.
Grazie Wojteik!

La Redazione

L'Adrianona al Berlusca: "Stop finanziamenti ai partiti"


Sospendere i finanziamenti ai partiti per destinare i fondi alla ricostruzione dell'Abruzzo. Questa la proposta fatta dall'Adrianona nostra al presidente Berlusconi e subito accolta con entusiasmo da numerosi deputati, primo fra i quali l'onorevole Checco Laqualunque del Partito della Servola. "L'idea dell'amica Adriana Poli Bortone - ha motivato il Laqualunque - ci sconffiffera parecchiamente anche a noi del Pds che ci troviamo infattamente e temporaneamente in sintonia con tutti quei partiti che, come il nostro e come Io Sud non beccano manco un euro di finanziamento dallo Stato e che dunquemente non concorrono alla pari degli altri nell'agone elettorale. Meno euri ai partiti, pari opportunità per le formazioni politiche minori, chiù pilu e chiù ricostruzione in Abruzzo".

Giacomo Lafebbre

martedì 12 maggio 2009

Caccia alla Balena, Pinocchietto fuori dal ventre


Paolo pinocchietto Perrone è infine fuori dal ventre della balena. Con la cacciata dell'Adrianona nostra e dei suoi, il pinocchietto riprende il duro cammino che, un giorno o l'altro, lo porterà a diventare finalmente un bambino vero.
"Le strade di un bambino di legno e di una balena - ha spiegato il Sindaco - si dividono nell'interesse dei cittadini leccesi, che hanno bisogno di una stabilità di governo, da ricercare nella terra delle libertà e non nei mari del sud come alcune balene vorrebbero farci intendere".

Checca Zata

sabato 9 maggio 2009

Sondaggi, Il Pds in testa senza rivali


L'onorevole Checco Laqualunque vincerà le elezioni provinciali con il 100% delle preferenze. E' quanto emerge dai primi sondaggi effettuati dalla società indipendente incaricata dal Partito della Servola. "Il servolometro ci conforta - ha commentato il Laqualunque - e questi dati, cazzu iu, dimostrano che i cittadini della provincia di Lecce preferiscono la politica della servola a quella dei trasformers, dei farmacisti e dei soliti noti che promettono promettono e poi, cazzu iu, non mantengono".
"In questi anni - prosegue l'Onorevole - il Pds (Partito della Servola) nella mia persona in qualità di assessore ai Lavori inutili del comune di Lecce, ha sempre portato avanti con coerenza gli impegni assunti in campagna elettorale, facendo dell'assessorato ai Lavori inutili uno dei più attivi, se non il più attivo del Comune di Lecce. I cittadini di Lecce lo hanno capito e ora i sondaggi ce ne rendono merito".

Smargiasso Pigliatutto

martedì 5 maggio 2009

Rassegna stramba, premiata la Gazzetta


Continua la rubrica della Rassegna Stramba promossa dal Corriere della Servola per premiare i titoli giornalistici più fantasiosi della stampa pugliese. Oggi la palma d'oro va alla Gazzetta del Mezzogiorno dalla quale la nostra redazione ha prevelato questa chicca. Continuate a partecipare.

Bonifacio Lepulci

venerdì 1 maggio 2009

Irresistibilmente Wojtek


Il candidato hollywoodiano, Wojtek Pankiewicz si è schierato con il centrodestra. L'attore, tanto caro al Corriere della Servola, ha deciso di imbarcarsi nella Puglia prima di tutto e di sostenere il candidato farmacista. L'insolito matrimonio fra il mondo del cinema e la lobby del farmaco non è piaciuto alla Lory che avrebbe preferito avere dalla sua il candidato hollywoodiano. Diversa la reazione dell'onorevole Laqualunque, che ha dichiarato: "Il Partito della Servola straccerà gli avversari politici e il candidato hollywoodiano sarà presto dei nostri per rafforzare il nostro progetto di governo, in una Provincia nuova che, cazzu iu, sarà più bella, più salentina, più democratica e più Wojtek".

Meo Mara

venerdì 17 aprile 2009

Ammiratori!


Il Corriere della Servola, sempre vivo e gagliardo nonostante avverse fortune, continua a ricevere lettere di ammiratori e ammiratrici...
C'è chi ci dice che ci ama, che ci adora, c'è chi ci supplica di tornare a far sentire più forte la nostra voce...
Come esempio e contemporaneamente come ringraziamento per tutto il vostro affetto abbiamo deciso di pubblicare la letterina del piccolo Mauro che con tanto affetto continua a seguirci.

"non ho voglia di conoscerti
non mi va di cercarti..ti conviene ritirare quel
video non autorizzato ....se lo avessi pubbloicatom integralmente non mi
avrebbe dato fastidio....ma per prendere per il culo non mi va!
se hai i
coglioni INCONTRAMI E DIMMELO DI PERSONA QUELLO CHE PENSI DEI ME!
ALTRIMENTI
RITIRA QUEL CAZZO DI VIDEO !!!! IN CASO CONTRARIO SARO' COSTRETTO A TROVARTI
OVUNQUE TU SIA!!!!!!"

"mauro********(WHOPRICKS) ti ha invitato a diventare suo amico su YouTube. "

"hai rotto i coglioni!
STEVEN NAPLES io sono mauro chirizzi non uso nome di comodo...cancella subito il video non autorizzato o sarò costretto a prendere DURI provvedimenti NEI TUOI CONFRONTI...!
SONO CAPACE DI TROVARTI ANCHE IN CAPO AL MONDO!!!!"

Non demordete!!! continuate a scriverci!!!

venerdì 10 aprile 2009

Scende in Campo il Laqualunque, paura per i candidati Trasformers


"Yes week-end". Con questo slogan senza alcun senso nè apparente nè nascosto, l'onorevole Checco Laqualunque annuncia a sorpresa la sua candidatura alla carica di presidente della Provincia di Lecce.
La notizia, un'esclusiva del Corriere della Servola, ha fatto già tremare gli altri candidati e in particolare i candidati trasformers, adesso costretti a confrontarsi con un avversario politico dall'indiscussa statura morale, un politico da sempre fedele al Partito della Servola.
"Quantunquemente le nostre idee - ha dichiarato il Laqualunque - sono incomprensibili persino a noi stessi medesimi, noi rimaniamo attaccatamente fedeli alla nostra bandiera e al nostro simbolo al contrario di quanti, a destra come a sinistra, sono sempre i soliti dolceegabbana".
"Ciononsiacosache - ha aggiunto l'onorevole di San Dana - Qualora i Candidati Poli e Ria volessero infattamente sostenere la mia candidatura rinunciando ai velletarismi presidenziali,troverebbero nel Partito della Servola una giusta collocazione come segretari rispettivamente dei circoli di Arnesano e Taviano e magari pure un assessorato ai trasformismi".
La campagna elettorale del Laqualunque, fanno sapere dal Parito della Servola, continuerà nelle prossime settimane con una serie di comizi a raffica e di incontri con i cittadini ma soprattutto con i paesani.

Armando Dillo